sabato 14 aprile 2007

I Puffi - Episode 2 : "la Puffetta diventa buona" - 2a parte

Visto che Puffetta si è ormai redenta, confessando la sua origine oscura ed i suoi loschi legami con Gargamella, il Grande Puffo decide di offrirle la possibilità di diventare una Puffa vera; la invita perciò nel suo laboratorio, getta qualche ingrediente a casaccio nel pentolone e .. MAGIA MAGIA.. la Puffetta si trasforma in un PUFF da orrenda sciatta morettina qual'era in una splendida biondina, una sorta di graziosa Marylin Monroe dalla pelle azzurra alta due mele o poco piu' (non so se compresi i tacchettini o meno).
Appena la porta del laboratorio si riapre i Puffi che, fino a questo momento, non erano parsi molto interessati all'unico puffo di sesso femminile mai apparso nel villaggio, cadono ora in una sorta di inebetita estasi ed iniziano fin da subito a competere tra di loro per conquistare le grazie della Puffetta rifatta.
Mentre quand'era moretta e sciattarella Puffetta era pure scaltra ed in grado di elaborare pensieri autonomi, ora che rifulge di innegabile beltà pare aver perso ogni briciola di senno e giudizio.
Quando il Garga la contatta, tramite lo specchietto magico nascosto nel portacipria, e, resosi conto di aver perso ogni influenza malevola su di lei, le propone di festeggiare i suoi nuovi amici Puffi portandoli nella foresta sotto la Grande Quercia a fare un pic-nic, la bionda dea non trova il fatto sospetto e piena di entusiastica gioia mette subito in pratica il suggerimento del suo ex-mentore.

La tragedia, dunque, si compie: Gargamella e Birba se ne stanno già appostati nel punto della foresta suggerito a Puffetta e in un baleno catturano tutti gli ignari Puffi (tranne Puffetta, in ritardo per la scelta del vestito). Ad essere onesti, in questo frangente i Puffi non brillano certo di astuzia: entrare tutti e 100 in una piccola scatola di legno piazzata sull'erba con un tappeto rosso e una freccia gialla non mi pare onestamente la piu' folgorante delle idee.

Il finale dell'episodio è divertente: Puffetta, una volta compreso il raggiro (ce n'è voluto!), inizia a vagare sconsolata per il bosco, desiderosa di rimediare al guaio che ha combinato ma è incapace di elaborare il benchè minimo piano. E' in questo istante che le compare nella mente, alla stregua di Obi Wan Kenobi col giovane Skywalker, il Grande Puffo con i suoi saggi consigli.
Così si tramuta nel leggendario Puffo Solitario e lancia il guanto di sfida a Gargamella: lo stregone ordina a Birba di entrare in azione e, come al solito, i due si ostacolano tra di loro al pari di Stanlio e Ollio, permettendo così a Puffetta/Puffo Solitario di liberare gli altri Puffi e raggiungere l'agognato Happy End.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Curisità: nel fumetto originale (pubblicato in Italia da Salani) puffetta non è diventata buona, semplicemente è in crisi perché dovrebbe essere l'oggetto dei desideri di tutti ma tutti la ignorano e la trovano brutta. Il Grande Puffo la trova piangente e commosso decide di aiutarla e farla diventare più carina. In pratica assistiamo a un lavoro di chirurgia/magia estetica del Grande Puffo che le migliora il look e l'aspetto, rendendola la "biondona" che conosciamo.
Solo dopo lei diventa buona, quando si accorge che tutti i puffi cominciano a venerarla e la puffetta si sente in colpa per essere parte dei piani malvagi di Gargamella.
MANf